Al raggiungimento dei 6 M€, dopo 45 giorni dalla comunicazione ufficiale della AEEG, entrerà in vigore il Quinto Conto Energia con i nuovi incentivi GSE. Qui riportiamo le note salienti del V Conto Energia e le tariffe incentivanti che entreranno in vigore.

 

 

In questo articolo è possibile scaricare il decreto del Quinto Conto Energia come è stato concepito dal Governo Italiano (Versione del 6 Luglio).

 

Si prevede che si raggiungerà la soglia di 6 M€ tra luglio e agosto 2012 e, dopo una proroga di 45 giorni, verrà attivato il V Conto Energia. Quindi le date plausibili per l'attivazione del V conto energia sono tra agosto e settembre.

 

SCARICA IL DECRETO di Luglio 2012

 

PUNTI SALINETI DEL DECRETO V CONTO ENERGIA

 

pg 5 Art 1: Il decreto entrà in vigore entro 45 gg dalla data del raggiungimento dei 6 M€ di spesa annuale per gli incentivi GSE (i dati aggiornati si possono trovare sul portale GSE). I Fondi per il Quinto Conto Energia sono 6.7 M€ annui (al raggiungimento di tale soglia dopo 30 gg, il decreto cessa di applicarsi)

 

pg 8 Art 3: Vengono definti gli impianti per cui NON è necessaria l'iscrizione al registro. Questi sono:

 

-Impianti Fotovoltaici con potenza fino a 50 kWp con sostituzione totale dal tetto dell'Eternit o dell'amianto

 

-Impianti Fotovoltaici con potenze non superiori a 12 kWp (comprendendo i potenziamenti). 

 

-Impianti Fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative fino al raggiungimento di un costo per gli incentivi di 50 M€

 

-Impianti Fotovoltaici di potenza compresa tre 12 e 20 kWp il cui gestore richieda unadecurtazione della tariffa incentivante del 20%

 

-Impianti fotovoltaici di Amministrazioni Pubbliche fino al raggiungimento di un costo per gli incentivi di 50 M€

 

-Impianti Fotovoltaici a concentrazione fino al raggiungimento di un costo per gli incentivi di 50 M€ 

 

 

 

pg 10 Art 4: Vengono introdotti i registri per tutti gli impianti al disopra della potenza di 12 kWp (e altre esenzioni--vedi punto precedente). Viene altresi stilata una lista di criteri per la formazione della graduatoria nel registro. Spiccano: certificazione energetica dell'edificio (almeno in classe D), predilizione ad installare impianti fotovoltaici su edifici la cui classe sia migliore delle altre, Sostituzione di eternit.

 

pg 11 Art 5: Le tariffe incentivanti vengono suddivise sempre in relazione alla potenza degli impianti ma, anticipando quello che sarebbe avvenuto nel 2013, si divideranno in TARIFFA ONNICOMPRENSIVA e TARIFFA PREMIO DI AUTOCONSUMO.

 

Viene confermata la premialità per gli impianti che utilizzano materiale Made in Italy (Made in EU) in tale forma e sostanza:

 

Viene aggiunto sia alla tariffa onnicomprensiva che alla tariffa premio autoconsumo:

 

1) 0.02 € kWp fino al 31 dicembre 2013

 

2) 0.01 € kWp fino al 31 dicembre 2014

 

3) 0.05 € kWp dopo il 31 dicembre 2014

 

Viene confermata la premialità per gli impianti che sostituiscono TOTALMENTE tetti in eternit o amianto in tale forma e sostanza:

 

1) 0.03 € kWp per potenze fino a 20 kWp, da oltre 20 kWp 0.02 € kWp (per impianti in esercizio prima del 31 dicembre 2013)

 

2) 0.02 € kWp per potenze fino a 20 kWp, da oltre 20 kWp 0.01 € kWp (per impianti in esercizio prima del 31 dicembre 2014)

 

3) 0.01 € kWp per potenze fino a 20 kWp, da oltre 20 kWp 0.005 € kWp (per impianti in esercizio dopo il 31 dicembre 2014)

Le due premialità risultano essere CUMULABILI

pg 12 Art 5 Comma 3: Pergole, Serre, Barriere Acustiche, tettoie e pensiline godono dell'incentivo MEDIO tra impianti su edifici e altri impianti. Le serre possono ricoprire con i pannelli fotovoltaici un massimo del 30% dello spazio (tetto) a disposizione altrimenti ricadono negli incentivi per "altri impianti". I fabbricati rurali se accatastati prima della data di entrata in esercizio dell'impianto godono del medesimo incentivo dato dalla media degli incentivi tra impianti su edifici e altri impianti. 

 

pg 12 Art 5 Comma 3: Gli incentivi vengono riconosciuti per 20 anni

 

pg 14 Art 7: Possono accedere all'incentivo le persone fisiche, le persone giuridiche, i soggetti pubblici, i condomini.

 

pg 14 Art 7 Comma 2: Accedono agli incentivigli impianti fotovoltaici su edificio di qualunque taglia se viene verificata almeno una delle seguienti caratteristiche:

 

1) se gli edifici stessi risultano dotati di  un attestato di certificazione energetica con relazione indicante i miglioramenti possibili da effettuare per migliorare le prestazioni energetiche dell'edificio. L'autocertificazione NON è più sufficiente.

 

Sono esentati alla presentazione della certificazione energetica le Pergole, Serre, Barriere Acustiche, tettoie e pensiline.

 

2) se gli edifici risultano avere coperture in eternit o amianto previa TOTALE SOSTITUZIONE DEL TETTO.

 

pg 16 Art 10: I gestori di impianto di qualunque potenza, all'atto della presentazione della domanda per accedere agli incentivi dovranno corrispondere al GSE 3 € per ogni kWp installato fino a 20 kWp e 2 € per ogni kWp installato eccedente i 20 kWp. Il pagamento dovrà essere effettuato all'atto della richiesta di incentivo per gli impianti che non hanno lìobbligo di iscriversi al registro, oppure alla iscrizione al registro per gli altri impianti. A decorrere dal 1 Gennaio 2013dovrà essere corrisposto al GSE 0.05 centesimi di € per ogni kWh di energia elettrica incentivata.

 

Pg 19 Art 11: Lo Scambio sul Posto diviene alternativo alle forme incentivanti.

 

Allegato 1-A: Caratterisitche e certificazioni Moduli e Inverter

 

Allegato 2: Modalità di posizionamento dei pannelli Fotovoltaici.

 

Allegato 3-A: Documentazione da inviare al GSE per l'iscrizione al registro degli impianti fotovoltaici:

 

1) Copia del titolo autorizzativo quali: autorizzazione unica oppure Denuncia inizio attività (o -procedura abilitativa semplificata-) entrambi con data di richiesta antecedente almeno a 30 gg dalla richiesta di iscrizione al registro). Oppure Attività di edilizia libera, oppure Scia, 

 

2) Soluzione di connessione alla rete elettrica (redatta da gestore rete e accettata dal soggetto responsabile)

 

3) Scheda tecnica impianto secondo il formato definito nelle"regole applicative" articolo 10 comma 4

 

4) Documentazione necessaria per dimostrare il osseso dei requisiti prioritari rispetto ai commi 5, 6 e 7 dell'articolo 4 del presente decreto.

 

Per gli impianti a terra da aggiungere: certificato di destinazione d'uso del terreno

 

Allegato 3-B: Documentazione da trasmettere alla data di entrata in esercizio dell'impianto.

 

Allegato 4: Caratteristiche e modalità di installazione per applicazioni innovative e integrazione architettonica

 

Allegato 5: Tariffe incentivanti. Gli incentivi GSE nel quinto conto energia cambiano semestralmente Vengono riportati gli incentivi GSE inerenti il quinto conto energia in forma tabellare che qui riportiamo.

 

 

 

V CONTO ENERGIA INCENTIVI GSE PRIMO SEMESTRE

 

 

V CONTO ENERGIA INCENTIVI GSE SECONDO SEMESTRE

 

 

QUINTO CONTO ENERGIA INCENTIVI GSE TERZO SEMESTRE

 

 

QUINTO CONTO ENERGIA INCENTIVI GSE QUARTO SEMESTRE

 

 

V CONTO ENERGIA INCENTIVI GSE QUINTO SEMESTRE

 

 

IMPIANTI INTEGRATI E INNOVATIVI V CONTO ENERGIA INCENTIVI GSE

 

 

 IMPIANTI INTEGRATI E INNOVATIVI V CONTO ENERGIA INCENTIVI GSE QUARTO E QUINTO SEMESTRE

 

 

IMPIANTI FOTOVOLTAICI A CONCENTRAZIONE V CONTO ENERGIA INCENTIVI GSE

 

 

IMPIANTI FOTOVOLTAICI A CONCENTRAZIONE V CONTO ENERGIA INCENTIVI GSE QUARTO E QUINTO SEMESTRE

 

 

Gli incentivi GSE per il 2012 garantiscono il GUADAGNO per un impianto fotovoltaico installato sia per una casa che per una azienda.

 

INCENTIVI GSE DEL SECONDO SEMESTRE 2012 IN QUARTO CONTO ENERGIA

Per potenze installate comprese tra 1≤P≤3  kWp si avranno 0,252 €/kWh per impianti su edifici quindi installando un impianto da 2,88 kWp si avrà:

0,252 x 1300 x 2,88 = 943,49 € annui

che in 20 anni frutteranno 18.870 € (installando un impianto made in Italy si otterranno 20.757 €)

Per impianti non su edificio si avranno  0,221 €/kWh quindi installando un impianto da 2,88 kWp si otterranno (es. Impianto da 2,88 kWp):

 0,221 x 1300 x 2,88 = 827 € annui

 che in 20 anni frutteranno 16.548 € (installando un impianto made in Italy si otterranno 18.203 €)

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 Per potenze installate comprese tra 3<P≤20 kWp si avranno 0,227 €/kWh per impianti su edifici dunque installando un impianto da 6 kWp si otterranno (es. impianto da 6 kWp):

 0,227 x 1300 x 6 = 1.771 € annui

 che in 20 anni frutteranno 35.412 € (installando un impianto made in Italy si otterranno 38.953 €)

per impianti non su edificio si avranno 0,202 €/kWh dunque un impianto da 6 kWp frutterà

 0,202 x 1300 x 6 = 1.576 € annui

 che in 20 anni frutteranno 31.512 € (installando un impianto made in Italy si otterranno 34.663 €)

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Per potenze installate tra 20<P≤200 kWp si avranno 0,214 €/kWh per impianti fotovoltaici su edicfici i quali frutteranno (es. impianto da 50 kWp)

0,214 x 1300 x 50 = 13.910 € annui

che in 20 anni frutteranno 278.200 € (installando un impianto made in Italy si otterranno 306.020 €)

e 0,189 €/kWh per gli altri impianti fotovoltaici che frutteranno (es. impianto da 50 kWp): 

 0,189 x 1300 x 50 = 12.285 € annui

 che in 20 anni frutteranno 245.700 € (installando un impianto made in Italy si otterranno 270.270 €)

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Per potenze installate tra 200<P≤1000  kWp si avranno 0,202 €/kWh per impianti su edifici e 0,155 €/kWh per gli altri impianti.

Per potenze comprese tra 1000<P≤5000 kWp si avranno 0,164 €/kWh per impianti su edifici e 0,140 €/kWh per gli altri impianti.

Infine per impianti di potenza P>5000 kWp si avranno 0,154 €/kWh per impianti su edifici e 0,133 €/kWp per gli altri impianti.

In definitiva gli incentivi GSE per il 2012 del quarto conto energia sono riassunti nella seguente tabella